Blog

A un mese dalle elezioni

Esattamente tra un mese si voterà per eleggere il nuovo rettore di Unifg. Sta per chiudersi, finalmente, un periodo caratterizzato da una gestione burocratica e autocratica, sul quale esprimo un giudizio completamente negativo sotto vari profili (compreso quello personale e quello relativo al comparto dell’archeologia e dei beni culturali in questi ultimi sei anni sistematicamente colpiti).
Tre i candidati. Auspico un confronto aperto e vero, leale e rispettoso, che consenta di far emergere i progetti in una fase difficilissima per le Università, soprattutto quelle piccole e meridionali come la nostra.
Ricordo altre campagne elettorali universitarie che prevedevano laboratori programmatici e gruppi di lavoro, e soprattutto incontri pubblici, confronti tra e con i candidati e con l'intera comunità accademica. Ricordo anche blog appositamente istituiti nel sito web istituzionale che consentivano ai candidati di illustrare i programmi, di confrontarsi e di dialogare con gli elettori. Una università afasica, chiusa in sé stessa, quasi narcotizzata, che, a un mese dall'elezione del prossimo rettore che la governerà per i prossimi sei anni, non si confronta sui progetti per il suo futuro come può contribuire alla costruzione del futuro dei giovani che forma e a quello di una città, di un territorio, di un Paese?


<< Indietro

Ultimi post

La zone d'interesse

Visto “La zona d’interesse”, film di Jonathan Glazer, duro e doloroso come un pugno nello stomaco ripetuto continuamente con colpi ritmici,...

Killers of the Flower Moon

Visto, giorni fa (e purtroppo non al cinema, dove lo avevo perso) Killers of the Flower Moon, film epico (anche per la durata) di Martin Scorsese, grande...

La società della neve

Visto su Netflix la Società della neve, film drammatico, duro, a tratti sconvolgente, che racconta la nota vicenda del gruppo di ragazzi di una squadra...

L'educazione delle farfalle

Letto L'educazione delle Farfalle di Donato Carrisi, regalatomi da una amica che conosce la mia passione per i Thriller. Non avevo mai letto nulla di Carrisi...