Blog

Dimissioni

Mi dispiace molto delle dimissioni del collega Piero Guzzo dal comitato scientifico del MARTA, Museo Archeologico di Taranto, che ho appreso da un blog e poi dalla lettera a me inviata. Mi dispiace, non solo per la stima per Guzzo, che conosco da vari decenni, ma anche perché la sua designazione è stata fatta dal Consiglio Superiore BCP che presiedo. Detto questo, devo anche dire che non condivido affatto queste dimissioni, nel merito e nella forma (peraltro sono state comunicate al Comitato Tecnico Scientifico Archeologia, che non ha alcuna competenza in merito, e al Consiglio Superiore BCP, che ha proposto la designazione, e non al ministro che ha effettivamente fatto la nomina): le motivazioni (la mancata informazione della data dell'inaugurazione del secondo piano del Museo - il prossimo 29 luglio -, e il mancato coinvolgimento nel progetto scientifico dell'allestimento) sono entrambe deboli e sostanzialmente infondate: a) la data (peraltro dopo vari rinvii da maggio in poi) è stata decisa dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministro Franceschini, com'era ovvio, e la stessa Direttrice l'ha appresa quando è stata comunicata ufficialmente; io stesso l'ho conosciuta solo da pochi giorni. Nella stessa data delle dimissioni, la Direttrice aveva inviato una comunicazione al Comitato Scientifico e al CdA del Museo per invitarli all'inaugurazione; b) il progetto scientifico e l'allestimento sono stati curati dalla ex direttrice del MARTA, quindi la nuova Direttrice Degli Innocenti non poteva informare e coinvolgere il comitato in un progetto che lei ha ereditato e al quale lei stessa non ha potuto partecipare; e di questo il comitato scientifico è stato informato; c) non mi piace questa pratica delle dimissioni comunicate e immediatamente (se non prima) rese pubbliche su blog e social network, soprattutto per fare polemica e raccogliere facili consensi. E' un vecchio vezzo di certi intellettuali: si ambisce alle cariche soprattutto per potersi dimettere alla prima occasione, per dimostrare così quanto si è puri e duri.

<< Indietro

Ultimi post

La zone d'interesse

Visto “La zona d’interesse”, film di Jonathan Glazer, duro e doloroso come un pugno nello stomaco ripetuto continuamente con colpi ritmici,...

Killers of the Flower Moon

Visto, giorni fa (e purtroppo non al cinema, dove lo avevo perso) Killers of the Flower Moon, film epico (anche per la durata) di Martin Scorsese, grande...

La società della neve

Visto su Netflix la Società della neve, film drammatico, duro, a tratti sconvolgente, che racconta la nota vicenda del gruppo di ragazzi di una squadra...

L'educazione delle farfalle

Letto L'educazione delle Farfalle di Donato Carrisi, regalatomi da una amica che conosce la mia passione per i Thriller. Non avevo mai letto nulla di Carrisi...