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Viaggio nell’Italia virtuosa. Piscina Mirabilis o la Cattedrale dell’acqua

È il primo esperimento di partenariato pubblico privato avviato da un istituto del Ministero della Cultura, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, diretto da Fabio Pagano, che ha intelligentemente sfruttato le opportunità introdotte dall’art. 151 comma 3 del codice dei contratti pubblici, secondo cui:

per assicurare la fruizione del patrimonio culturale della Nazione e favorire altresì la ricerca scientifica applicata alla tutela, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo può attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati, dirette a consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata, la gestione, l'apertura alla pubblica fruizione e la valorizzazione di beni culturali immobili, attraverso procedure semplificate di individuazione del partner privato …”

È una norma di grande interesse, che potrebbe aprire straordinarie opportunità non solo di recupero e di restituzione alla collettività di pezzi di patrimonio culturale spesso in abbandono e in stato di degrado ma anche di lavoro, di occupazione, di sviluppo fondato sulla cultura.

È quanto sta accadendo al cosiddetto Tempio di Serapide-Macellum di Pozzuoli e alla Piscina Mirabilis di Bacoli: a quest’ultima dedico la mia attuale tappa.

Si tratta di un monumento straordinario, per più versi sorprendente: è la più grande cisterna di acqua potabile costruita dai romani con una capacità di ben 12.600 metri cubi di acqua potabile. La sua funzione di enorme riserva idrica era connessa alle esigenze della flotta, la Classis Misenensis, della marina militare romana, di stanza nel vicino porto di Miseno.

Alimentata grazie a una terrazza soprastante rivestita di cocciopesto idraulico che raccoglieva l’acqua piovana e dal grande acquedotto augusteo proveniente dalle sorgenti di Serino, che dopo un percorso di cento chilometri portava l'acqua a Napoli e nei Campi Flegrei, fu abbandonata dopo la distruzione dell’acquedotto in età tardoantica (IV-VI d.C.) ed è restata vuota fino ad aggi. La sua organizzazione con quattro file di dodici pilastri cruciformi le attribuisce una fisionomia particolare, che dà al visitatore l’impressione di trovarsi in una grande chiesa, tanto che, non a caso, è anche nota come la “cattedrale dell’acqua”.

Fino a tempi recenti non era semplice visitare questo originale luogo, affidato alle cure di una anziana signora, Filomena Illiano, che fino all’età di oltre ottant’anni ha svolto la funzione di “assuntore di custodia”. Nel 2020 la gestione è stata affidata in un rapporto di partenariato pubblico privato all’ATS StraMirabilis, costituita da tre soggetti no profit selezionati, con una procedura di evidenza pubblica, privilegiando il terzo settore e la cosiddetta imprenditoria “di prossimità” in modo da offrire un contributo allo sviluppo locale: l’Associazione culturale Misenum di Bacoli e Miseno, che da tempo si occupa di visite guidate nei principali siti archeologici flegrei; la Cooperativa Sociale Tre Foglie di Bacoli che cura la fruizione di un altro bel sito, il Parco di Villa Cerillo; e infine la Coop4Art consorzio di Cooperative Sociali, un insieme di diverse cooperative tra cui “La Paranza” Onlus Cooperativa Sociale attiva nel Rione Sanità di Napoli dove gestisce ottimamente le Catacombe di Napoli.

Il progetto, pur bloccato sul nascere dalla crisi sanitaria, sta dando risultati notevoli, con una progressiva crescita dei visitatori e l’organizzazione di una quantità enorme di iniziative. Dalla Campania, da Napoli e dal territorio flegreo viene dunque un segnale valido per l’intero Paese, con un modello “alternativo” di gestione dei beni culturali, dal basso, che assegna ai giovani e alle piccole e medie imprese sociali un ruolo di protagonista nella rigenerazione culturale, economica e sociale di un territorio e di una comunità.

Non posso che concludere con l’invito a visitare la Piscina Mirabilis: resterete piacevolmente sorpresi dalla maestosità del monumento e dalla passione di chi lo sta facendo rivivere.

Pubblicatp in sito web FAI : https://fondoambiente.it/news/viaggio-nellitalia-virtuosa-piscina-mirabilis-o-la-cattedrale-dellacqua/ 
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