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I paesaggi archeologici e la loro valorizzazione
Il Progetto e concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione fa tappa a Bari
I paesaggi archeologici e la loro valorizzazione è il tema dell'incontro con Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e paesaggistici del MiBACT
Martedì 1 marzo 2016, ore 11 - Archivio di Stato, Bari
“I paesaggi archeologici e la loro valorizzazione” è il tema della lezione-conferenza in programma martedì 1 marzo alle ore 11 all'Archivio di Stato di Bari, situato nella ‘Cittadella della cultura’. Gli studenti del Progetto e concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione incontreranno e dialogheranno con Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e paesaggistici del MiBACT e professore ordinario di Archeologia cristiana e medievale presso il Dipartimento di studi umanistici dell'Università degli studi di Foggia.
Saranno presenti all'incontro quasi 150 ragazzi provenienti dall'Istituto d'Istruzione Superiore A. Oriani – L. Tandoi, di Corato, dal Liceo Statale Tommaso Fiore – Liceo Classico C. Sylos di Terlizzi, il Liceo Artistico De Nittis-Pascali di Bari e l'IISS Amerigo Vespucci di Molfetta, che sarà trasmesso in diretta streaming nel sito www.articolo9dellacostituzione.it per tutte le classi, 850 in tutta Italia, iscritte ad oggi al progetto.
«L’articolo 9 della nostra straordinaria Costituzione afferma il principio fondamentale della tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione e affida questo compito alla Repubblica, cioè all’insieme di tutte le sue articolazioni e all’intera compagine dei cittadini – dice Giuliano Volpe - E lega indissolubilmente questo dovere (e diritto) alla promozione dello ‘sviluppo della cultura’ oltre che alla ‘ricerca scientifica e tecnica’. Ecco perché è un errore contrapporre tutela a valorizzazione: è, infatti, indispensabile sia conservare e tutelare sia valorizzare, far in modo cioè che tutti i cittadini, e non solo ristrette elites, si riapproprino del patrimonio culturale, attraverso la conoscenza, come afferma la Convenzione europea di Faro sull’eredità culturale. Il paesaggio assume in questa visione un’assoluta centralità».
Ed è dedicata alla promozione della cittadinanza attiva per il paesaggio e l’ambiente la quarta edizione dell'iniziativa Articolo 9 della Costituzione promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione, dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo-Direzione generale Educazione e ricerca.
«Il paesaggio dell'archeologo è un sistema complesso di relazioni, un flusso dinamico di processi costruttivi e distruttivi in cui trova espressione la dialettica uomo-ambiente. Non solo dunque “bel paesaggio” ma un complesso palinsesto in cui sono celate, sovrapposte, mescolate le tracce lasciate dall’uomo nel corso dei millenni, delle città e delle varie forme d’insediamento, degli edifici e dei sentieri, del lavoro quotidiano e delle manifestazioni artistiche, dei rapporti di potere, del sacro e del sentire di ogni tempo – prosegue Volpe – Bisogna dunque analizzare e conoscere il paesaggio contemporaneo, nel quale sono presenti i segni dell'incessante interazione uomo-ambiente negli innumerevoli paesaggi stratificati, per poterne pianificare una trasformazione sostenibile e rispettosa».
L'appuntamento è parte del ciclo di lezioni-conferenze che offre agli studenti, più di ventimila gli iscritti quest'anno, l'opportunità di dialogare alcuni dei maggiori esperti e rappresentanti della cultura contemporanea. Al termine di questo percorso di studio, previsto a fine marzo, accompagnato dalle visite didattiche nei luoghi della cultura, le scuole potranno realizzare un elaborato originale, in un formato audio-video o solo audio, dedicato alle risorse paesaggistiche e ambientali del proprio territorio.
Le produzioni realizzate saranno esaminate da una Giuria composta da studiosi ed esperti, nominata dal Direttore generale della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I vincitori del Concorso saranno premiati in una cerimonia a Roma, al Senato della Repubblica. Tra i premi previsti la possibilità di far circolare gli elaborati prodotti dalle classi anche in alcuni canali televisivi, radiofonici e nel mondo della comunicazione digitale.
Tutte le classi iscritte al progetto potranno cimentarsi nel Concorso Fotografico La scoperta, la cura e il recupero del paesaggio e dell’ambiente nel quale vivi, per raccontare il loro paesaggio, quello che più conoscono e che attraversano ogni giorno, attraverso degli scatti inediti. Per partecipare basta essere iscritti a Instagram e caricare le foto scattate dagli studenti come indicato nel Bando, inserendo nel campo “descrizione” il titolo della foto, la propria scuola e classe e il luogo dove è stata scattata la foto, con l’hashtag #articolo9dellacostituzione1516.
Per informazioni: www.articolo9dellacostituzione.it, [email protected]
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