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Il Consiglio Superiore BCP per le Biblioteche
Il Consiglio superiore Beni culturali e paesaggistici, udita una relazione predisposta dal Comitato tecnico-scientifico per le biblioteche e gli istituti culturali e dal consigliere Solimine e ascoltato il dibattito, durante il quale sono intervenuti il Direttore Generale per le Biblioteche e gli Istituti culturali Rummo e numerosi consiglieri, approva la relazione, allegata al verbale che è parte integrante della presente mozione.
Pur apprezzando gli sforzi e l’impegno del Ministro e del Direttore generale per le biblioteche, esprime viva preoccupazione per la difficile situazione in cui versano le biblioteche pubbliche statali, recentemente evidenziata anche da numerosi articoli di stampa.
Ritiene necessario un forte impegno da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per potenziare e riaffermare il ruolo di queste biblioteche, strutture che garantiscono la conservazione nel tempo di un patrimonio di inestimabile valore culturale, ma anche l’accesso pubblico e gratuito a raccolte organizzate di libri, documenti e risorse di altra natura, attraverso un complesso di servizi, attività e programmi finalizzati a rispondere ai bisogni di lettura, studio, ricerca, informazione, aggiornamento e formazione permanente dei cittadini.
Chiede la definizione di linee di una politica bibliotecaria all’interno di un quadro organico, che comprenda le politiche dell’istruzione e di accesso alla conoscenza. Tale politica ─ ripensando profondamente compiti, funzioni e assetto organizzativo delle biblioteche pubbliche statali ─ dovrà consentire a tali strutture di tornare a svolgere quel ruolo di riferimento nel sistema bibliotecario
nazionale che è stato proprio di questi istituti nei decenni passati.
Il Consiglio ritiene altresì necessario effettuare un sforzo particolare per garantire le necessarie risorse, anche mediante l’accesso ai fondi europei elaborando specifici progetti in collaborazione con l’università e altri soggetti, e l’avvio di un piano di rilancio dei servizi di biblioteca, qualunque sia la tipologia e l’amministrazione di riferimento, che per la prima volta dia il segnale dell’avvio in Italia di una vera e propria politica bibliotecaria. In tal senso il MiBACT dovrà svolgere un ruolo di indirizzo e coordinamento di un vero Sistema Bibliotecario Nazionale integrato e articolato sul territorio. In questo quadro andrà dedicata una particolare attenzione al Mezzogiorno.
Ritiene infine urgente avviare un piano pluriennale e sistematico di reclutamento di personale bibliotecario.
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