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Il museo della città di Chengdu

Terminata la conferenza c’è la possibilità di effettuare, sia pur rapidamente, una visita del museo. L’imponente costruzione, modernissima, posta nella piazza principale della città, dove campeggia la statua di Mao, è stata realizzata con la collaborazione di progettisti inglesi. Il museo è di fatto un museo della città, almeno per le fasi più antiche e per i periodi corrispondenti alle nostre età medievale e moderna. La parte più antica, pre-Quin (cioè anteriore al 221 a.C.) presenta un repertorio eccezionale di materiali e di ricostruzioni; notevoli le ceramiche e le statue di attori, musicisti e acrobati, di religiosi e di soldati, i carri, le portantine, ; molto efficaci i plastici e le ricostruzioni di vari aspetti della vita, della religiosità, dell’economia. Anche nelle sezioni dedicate alle dinastie Han, Jin, Sui, Tang, Song, ecc., cioè tra l’Antichità e il Medioevo-età moderna, presentano una campionatura significativa di manufatti e documenti vari di gran pregio. Anche in questo musei prevale l’impostazione solita con luci soffuse e enfatizzazione dei singoli oggetti. Sono, però, sempre da sottolineare in questo come negli altri musei cinesi visitati i diversi registri comunicativi: didascalie essenziali, pannelli con foto, video, plastici, ricostruzioni multimediali, ecc.


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