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“PER IL FUTURO DELLE BIBLIOTECHE E DEI MUSEI EX PROVINCIALI”
MOZIONE DEL CONSIGLIO SUPERIORE
‘BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI’ DEL MIBACT
16 OTTOBRE 2017
“PER IL FUTURO DELLE BIBLIOTECHE E DEI MUSEI EX PROVINCIALI”
Il Consiglio Superiore ‘Beni Culturali e Paesaggistici’ esprime viva preoccupazione per il persistente stato di incertezza nel quale vivono ancora oggi quasi tutte le istituzioni culturali ex provinciali, a tre anni dal loro trasferimento alle Regioni o alle Città metropolitane.
I Musei e le Biblioteche ex provinciali, diffuse in particolare nelle regioni meridionali, rappresentano spesso gli unici avamposti culturali in interi territori. In questi anni hanno però perso non solo personale, in molti casi dotato di straordinarie competenze, e risorse, ma soprattutto un ruolo e una identità, riducendosi nella maggior parte dei casi a mera sopravvivenza stentata, senza una reale prospettiva.
Le Regioni hanno adottato soluzioni di vari tipo, non omogenee e non sempre adeguate.
Il Consiglio chiede innanzitutto di poter disporre di dati analitici più dettagliati e strutturati sull’intero panorama delle strutture ex provinciali.
Il Consiglio, a tale proposito, sottolinea la necessità, pur nel rispetto delle singole specificità, che si affermi una visione organica e che si adottino soluzioni condivise tra Regioni, Città metropolitane e MiBACT, coerenti con la necessità di costruire e consolidare il Sistema Museale Nazionale e il Sistema Bibliotecario Nazionale, in linea anche con le recenti riforme del ministero, che hanno previsto la nascita dei Poli Museali Regionali e delle Soprintendenze uniche territoriali, spesso operanti nelle stesse città e/o territori.
Il Consiglio, altresì, segnala con preoccupazione casi particolarmente allarmanti di difficoltà di tali luoghi della cultura, come il glorioso Museo Campano di Capua.
Il Consiglio auspica pertanto la realizzazione di progetti di valorizzazione tra Stato e Enti Locali per tutte le strutture ex provinciali.
Il Consiglio invita, quindi, il MiBACT, le Regioni e le Città Metropolitane a intensificare ulteriormente gli sforzi per garantire un futuro certo e positivo a strutture culturali di antica tradizione, e, dando la propria disponibilità per ogni azione che possa andare nel senso di un rilancio di tali importanti presidi culturali territoriali, propone l’organizzazione di una seduta straordinaria del Consiglio, con la partecipazione dei Presidenti delle Regioni e delle Città metropolitane interessate, per contribuire alla costruzione di un progetto di sistema condiviso tra i vari soggetti istituzionali coinvolti.
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