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La Cultura unita contro la guerra. Sosteniamo la protesta del Garage Museum di Mosca
In questi giorni assistiamo attoniti a una guerra, quella in Ucraina, che apre scenari ai quali in Europa avremmo sperato di non assistere mai più. Il mondo della cultura non può restare indifferente a una violazione così grave dei diritti umani, pertanto, vogliamo sostenere con forza l’iniziativa del Museo Garage di Arte Contemporanea di Mosca che dimostra con coraggio l’indissolubile connessione tra vita, libertà e cultura. Il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca in questi giorni chiude i battenti e interrompe tutte le attività come forma di protesta “fino a quando la tragedia umana e politica che si sta svolgendo in Ucraina non sarà cessata“. Il museo di arte contemporanea nel cuore di Gorky Park sottolinea la drammaticità e l’ingiustizia dell’attacco russo – una decisione di grande coraggio che merita di essere sostenuta con forza, tanto più se si considerano le imposizioni più o meno tacite da parte del governo russo di non esporsi contro l’invasione dell’Ucraina. Garage è da sempre un’istituzione internazionale aperta a una pluralità di voci, espressione di un mondo più ampio che si oppone con forza alla guerra, in nome del valore della cultura che supera ogni divisione e si sostanzia della libertà di pensiero e di parola. Considerati i principi della Convenzione di Faro, con la quale il Consiglio d’Europa ha inteso realizzare un’unione più stretta fra i suoi membri, allo scopo di salvaguardare e promuovere quegli ideali e principi, fondati sul rispetto dei diritti dell’uomo, della democrazia e dello stato di diritto, che costituiscono la loro eredità comune, non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla violenza e alle prevaricazioni, consapevoli del ruolo della nostra comune eredità culturale nella costruzione di una società pacifica e democratica. Pertanto, riteniamo giusto e doveroso che le istituzioni culturali di tutta Europa facciano sentire la propria voce affermando la necessità di risolvere pacificamente ogni conflitto in nome dei valori di civiltà e libertà che la cultura incarna. Nessuno può sentirsi estraneo Giuliano Volpe - Ordinario di Archeologia, già Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT Manlio Mele - Responsabile del Dipartimento Beni Culturali del PD Sicilia, architetto Milena Gentile - Consigliera comunale di Palermo, storica dell'Architettura per sottoscrivere: https://www.change.org/p/marija-gabriel-commissario-europeo-per-la-cultura-l-innovazione-la-ricerca-e-la-educazione-la-cultura-unita-contro-la-guerra-sosteniamo-la-protesta-del-garage-museum-di-mosca?recruiter=1255383658&recruited_by_id=a0e99d60-97f1-11ec-ac16-b9d2ed8a7bdd&utm_source=share_petition&utm_campaign=share_petition&utm_medium=copylink&utm_content=cl_sharecopy_32519960_it-IT%3A6
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