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La società della neve

Visto su Netflix la Società della neve, film drammatico, duro, a tratti sconvolgente, che racconta la nota vicenda del gruppo di ragazzi di una squadra di rugby peruviana in viaggio verso il Cile per una partita a bordo di un aereo che si schiantò sulle Ande e della tremenda sopravvivenza per oltre 70 giorni di alcuni di loro. La vicenda del cannibalismo, reso obbligatorio per cercare di garantirsi la sopravvivenza, che costituisce la parte più sconvolgente della storia, è presentata con delicatezza e senza giudizi morali, pur ben evidenziando le enormi difficoltà ad accettarlo legate anche alla fede religiosa dei sopravvissuti. Emerge, però, sempre un clima di affetti e di forti legami di solidarietà nel gruppo (in alcuni momenti anche di gioia e di gioco), non scontati in una vicenda come quella vissuta dai sopravvissuti. Un film duro, di difficilissima realizzazione (bello anche il documentario che illustra la lavorazione e anche le testimonianze di alcuni dei protagonisti di quella storia), che consiglio (ovviamente a chi crede di poter superare alcuni blocchi psicologici, badando più alla vicenda umana che ad alcuni aspetti oggettivamente drammatici della storia)
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