Blog

Once Upon A Time In Calcutta

Secondo film della giornata, Once Upon A Time In Calcutta, film di Aditya Vikram Sengupta, indiano, onestamente poco convincente e debole. Un affresco di assembramenti umani, di corruzione, di contrasti tra modernizzazione e superstizione, con miraggi di facili guadagni da parte di povera gente che affida i propri risparmi a truffatori, trasmissioni di oroscopi, lavori realizzati con materiali scadenti. Pioggia, caldo, umidità e zanzare.
<< Indietro

Ultimi post

329. Ricercatori brillanti abbandonati a sé stessi: il caso del bando Marie Curie

Pochi sono stati quelli, in particolare nei settori scientifico-tecnologici, con più possibilità di accedere a fondi esterni, a essere...

L'infinita cialtronaggine con il dottorato in Italia

La vicenda del Dottorato di ricerca, cioè del livello più alto della formazione universitaria, inteso come avvio alla ricerca in vari ambiti, in...

Le assaggiatrici

Ho visto “le assaggiatrici” di Silvio Soldini, che ha aperto il Bifest di Bari che proprio oggi si chiude. Un film interessante, piano, senza picchi...

Fratelli di culla di Alessandro Piva

Ho visto stasera al Galleria, dove è stato presentato dopo il Bifest, Fratelli di Culla, docufilm di Alessandro Piva, che racconta la storia del...