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Quel giorno d'estate

Stasera ho visto un bel film, commovente e delicato come solo forse certi film francesi sanno essere, 'Quel giorno d'estate', che affronta un tema attualissimo, la morte improvvisa, senza senso, assurda, per un attentato terroristico, una bambina che perde la mamma (bravissima la giovanissima attrice Isaure Multrier) e ha come unico appiglio un giovane zio ventiquattrenne che fa lavori precari (un bravissimo Vincent Lacoste). Un clima post Bataclan, che non a caso ha per protagonisti giovani e giovanissimi. Dolore, paura, spaesamento, insicurezza, tenerezza, amore, voglia di recuperare anche quando la partita sembra persa (come nella scena finale della gara di tennis a Wimbledon), tutta una galleria di sentimenti molto umani descritti in maniera credibile e delicata. Bellissima Parigi, altra protagonista del film, con splendide riprese in movimento, di corsa, in bicicletta.

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