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Solidarietà al Soprintendente Minoja
Caro Soprintendente Marco Minoja
trovo gli attacchi diretti a te e alla tua Soprintendenza volgari oltre che del tutto infondati. Tutta la mia solidarietà a te e a tutti gli archeologi che da decenni lavorano a Mont'e Prama (e in Sardegna e in tutta l'Italia), spesso in condizioni difficilissime, con grande professionalità e rigore metodologico e etico. Auspico anche in questa occasione la massima coesione degli archeologi, prescindendo dalla loro collocazione e afferenza disciplinare, istituzionale e lavorativa, nel difendere la dignità del lavoro archeologico e l'impegno scientifico, culturale e civile degli archeologi. Non si tratta affatto di una difesa corporativa, ma dell'affermazione di un ruolo importante svolto dagli archeologi nella società attuale, come anche le importanti ricerche di Mont'e Prama dimostrano. In questo senso è necessario l'apporto di tutte le componenti degli archeologi operanti nelle Soprintendenze, nei musei e parchi archeologici, nell'università, negli enti locali, nella libera professione.
Proporrò al Consiglio Superiore Beni Culturali e Paesaggistici una decisa presa di posizione.
Cari saluti e buon lavoro
Ecco la nota del soprintendente
http://www.archeocaor.beniculturali.it/index.php?it/140/notizie/141/monte-prama-precisazioni-allattacco-di-mauro-pili
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