Blog
la signorina Crovato
Finito di leggere un libro molto tenero, leggero, nel senso di lieve anche quando racconta episodi tristi e anche drammatici, il racconto autobiografico della vita non facile di una bambina, adolescente e poi giovane ragazza, diventata precocemente matura e dedita al lavoro, in una Venezia che non c'è più tra gli anni del fascismo, la guerra e l'immediato dopoguerra, in una famiglia di musicisti, poverissima, nella quale l'amore per la musica e pari solo all'amore familiare. Scritto con eleganza, con la grazia e la semplicità e l'ingenuità dei pensieri di una bambina, fin troppo matura già a 3-4 anni, è una lettura assai piacevole.
Ultimi post
Bilancio 2025: una preoccupante afasia aleggia sulla politica culturale
È grave, dopo anni di crescita, la decisione di ridurre i fondi per la tutela e la valorizzazione (-78 milioni nel 2026, -168,8 nel 2028...). Proprio...
Beni culturali, un emendamento al giorno. Adesso si sfascia il sistema di formazione dei restauratori
'ANGOLO DEI BLOGGER. Un nuovo emendamento al DDL sulla semplificazione, presentato da esponenti della Lega, riapre la disciplina transitoria per...
Cinque secondi
Abbiamo visto questa sera un film italiano (non suoni una critica perché ci sono anche film italiani ben fatti!), “Cinque secondi“ di Paolo...
Simenon a Bologna
Abbiamo visto oggi a Bologna la bella mostra su George Simenon: ricchissima di documenti, lettere, copertine dei suoi tantissimi libri, manifesti dei film...





































































